sabato 26 maggio 2012

Open Office (foglio di calcolo)

Il foglio di calcolo di Open office è diviso in una serie di celle, ciascuna delle quali presenta una cordinata. La lettera indica la colonna in cui è situata la cella, il numero segnala la riga.
Attraverso semplici scritture,il computer elabora dei conti usando i dati inseriti nelle caselle selezionate.

SOMMA
Il segno uguale seguito dalle caselle di cui si vuole fare l'addizione.

Es:     = A2+B2+C5

PRODOTTO
Il segno uguale seguito dalle caselle di cui si vuole fare il prodotto.

Es:      = A2*C8

 Si posso combinare anche più scritture insieme. Le parentesi tonde vengono usate per chiarire di quali caselle si vuole fare l'operazione.

Es:      = A2*C8 + (D1 - C4) * B2

In questo caso, senza parentesi tonde, il computer avrebbe elaborato il prodotto tra C4 e B2 e avrebbe sottratto tale risultato alla somma tra D1 e il prodotto tra A2 e C8 ( questo accade perchè il computer dà la priorità alle moltiplicazioni).

INDIRIZZO ASSOLUTO
  Il segno $ di fronte a lettera e numero della cella. Generalmente si usa questa scrittura quando si trascina il contenuto delle celle e si vuole bloccare un certo valore.

Es:     = $A$2 + C8

Trascinando il contenuto verso il basso otterremo quindi :

= A2 + D8
= A2 + E8
...

Selezionando il tasto F4 della tastiera, il computer pone contemporaneamente entrambi i segni $ di fronte a lettera e numero della cella.

TABELLE
Per creare una tabella si seguono i seguenti passaggi :

- selezionare l'insieme di celle che vogliamo rendere parte della tabella
- cliccare con il tasto destro del mouse sull'area selezionata
- cliccare su formato celle
- cliccare su bordo ( compare nella riga in alto della pagina apertasi )
- cliccare su bordato e interno
- cliccare su ok

All'interno della tabella possono essere usate le operazioni precedenti o le altre di cui il computer dispone (media,radice quadrata,valore assoluto... ).



sabato 19 maggio 2012

Curiosità sul fumetto

Terzo numero della serie.. Diabolik vuole rubare un costosissimo diamante in possesso di Eva. Lei coglie il ladro in flagrante : Diabolik non la uccide perchè estasiato dalla bellezza della donna ,poi se ne innamora. Sui due incombono pene terribili : se catturati, Eva dovrà scontare l'ergastolo, Diabolik invece verrà condannato a morte (nonostante la pena capitale sia stata abolita nell'intero stato). Sempre nel terzo numero, Ginko cattura il suo rivale grazie alla complicità di Elisabeth Gay,  abbandonata e delusa dalla doppia vita condotta dal suo Walter Dorian ; Eva salverà Diabolik dalla ghigliottina.
Gli attori legati ai personaggi.. Per realizzare la figura di Elisabeth Gay, le sorelle Giussani si sono ispirate all'attrice inglese Elizabeth Taylor : il nome, i tratti somatici e il colore viola degli occhi accomunano la prima fidanzata di Diabolik alla diva venuta a mancare poco più di un anno fa. I lineamenti dell'eroe del fumetto riprendono invece la fisicità dell'attore statunitense Robert Taylor. Grace Kelly è fonte d'ispirazione per la bella Eva, immagine speculare del proprio compagno : lei bionda e provocante, lui moro e tenebroso.

Segni particolari

Esperto conoscitore di arti marziali, agile,scaltro, freddo e infallibile, Diabolik si muove a bordo della sua meravigliosa Jaguar E color nero. L'eroe agisce soltanto di notte: le vittime dei suoi colpi tremano nel vederlo comparire nell'oscurità e svanire improvvisamente senza lasciare alcuna traccia. Diabolik predilige le armi bianche, efficaci e silenziose : abilissimo nel padroneggiare i pugnali, uccide molti nemici colpendoli dritti al cuore da distanze abbastanza consistenti e con estrema precisione. Gas soporiferi o mortali,veleni e aghi narcotizzanti sono tipici del modus operandi dell'eroe,cosiccome le maschere. La resina con cui quest'ultime sono realizzate proviene dall'isola di Bo-Tang, conosciuta solo da Diabolik : l'eroe è fedele ad un patto stretto con un capotribù dell'isola, preoccupato dalla minaccia delle multinazionali che potrebbero impossessarsi di tale risorsa. Le maschere sono perfettamente realistiche e si adeguano al volto di chi le indossa in maniera armonica; ripieghevoli e traspiranti sono l'accessorio ideale per agire facendo cadere i sospetti sulla persona di cui la maschera riproduce i lineamenti. Diabolik e la sua compagna Eva entrano in azione sempre elegantemente: non si limitano a nascondere il proprio volto con la resina ma addirittura riproducono gli atteggiamenti e il modo di comportarsi del personaggio che vogliono far credere di essere. I travestimenti sono efficaci e nessuno si accorge dell'inganno : solo lacerazioni o spostamenti della maschera a seguito di una collutazione possono rovinare lo stratagemma.

Le origini di Diabolik

Elisabeth Gay, infermiera timida e riservata, s'innamora di Walter Dorian ma non ne conosce la doppia vita. L'uomo che ha incontrato è Diabolik, un ladro spietato e cinico, nonchè un assassino. Ma perchè è un criminale? Qual è il suo passato ? I lettori del fumetto devono aspettare ben 107 numeri (anno 1968) prima di scoprire le origini di Diabolik. Orfano di entrambi i genitori, morti in un naufragio, il piccolo Walter viene accudito dal boss malavitoso King,governatore dell'isola in cui vive.Il bambino cresce e apprende tutto ciò che gli viene insegnato dai criminali della banda di King, la sua nuova famiglia. Gli studi di chimica lo appassionano e gli consentono di scoprire un nuovo composto,molto simile alla pelle umana. Il composto può essere impiegato per creare maschere molto realistiche di cui potersi servire nei vari crimini e King non vuole che i segreti della formula siano diffusi. Una volta apprese le modalità per ottenere tale materiale, il boss della malavita pensa di sbarazzarsi del giovane ragazzo,unico possessore di questo sapere. Ma Walter Dorian è molto scaltro : capisce le intenzioni di King e lo uccide, anticipando le ciniche intenzioni del governatore. Prima di morire, King paragona il giovane orfano a "Diabolik ", una temibile pantera che attaccava gli abitanti dell'isola nel buio della notte. Il ragazzo lascia l'isola e comincia la vita da criminale, la vita da Diabolik.

L'idea di Angela Giussani

Angela Giussani nasce a Milano nel 1922, sei anni prima della sorella Luciana. Inizialmente modella, trova poi impiego nella casa editrice del marito Gino Sansoni,editore con cui si sposa nel 1946. Nei primi anni sessanta, la più anziana delle sorelle Giussani fonda una nuova casa editrice : Astorina. L'editrice milanese inventa il suo primo personaggio, il pugile Big Ben Bolt, ma non ottiene il successo sperato. Angela Giussani crea un nuovo eroe e questa volta la fortuna è della sua parte. La donna vive nei pressi della stazione di Milano Cadorna e ,osservando i pendolari in attesa del treno, pensa di realizzare un formato tascabile, facile da tenere con sè anche durante il viaggio. L'indagine sui libri preferiti dal pubblico le rivela che il giallo è il genere su cui puntare. Prendendo probabilmente spunto da un romanzo di Fantomas, criminale spietato, diabolico e abile nei travestimenti, Angela Giussani delinea la figura di Diabolik. Il primo numero della serie esce nel 1962: la trama del fumetto e il formato 12x17 cm, rivoluzionario perchè il primo a poter essere tenuto comodamente in tasca, sono la formula di un grande successo.

I tratti dell'eroe del fumetto

Nessuno conosce il vero nome di Diabolik, nemmeno lui. Il ladro si appropria dell'identità di Walter Dorian,suo sosia e criminale che l'eroe crede di avere ucciso. Diabolik si impossessa anche della splendida auto di Dorian, la Jaguar E. Nei primissimi numeri, l'eroe dei fumetti è un assassino che escogita furti senza alcuno scrupolo morale. L'incontro con Eva Kant, avvenuto nel terzo numero della serie, attenuerà però i tratti spietati del ladro. Le vittime di Diabolik sono uomini o famiglie arrichittesi in modo illegale, il bottino dei furti consiste in denaro e gioielli : le rapine hanno quasi sempre successo e ciò permette all'eroe e alla donna della sua vita di condurre una vita lussuosa e appagante. Come in ogni trama che si rispetti, anche nel fumetto di Diabolik, è presente l'antagonista che cerca di catturare "l' assassino dai 1000 volti " : l'ispettore Ginko. La genialità, l'imprevedibilità e l'astuzia dell'eroe rendono particolarmente arduo l'obiettivo del rivale, talvolta aiutato in questo suo obiettivo dalla prima fidanzata di Diabolik, la bella infermiera Elizabeth Gay. La donna ama Walter Dorian, il nome con cui Diabolik le si presenta, ma è ignara della sua doppia vita. Abbandonata per Eva e venuta a conoscenza dei crimini dell'amato, Elisabeth vivrà nell'odio e nel desiderio di vendicarsi. Quest'avversione così forte nei confronti di Diabolik,unita all 'impossibilità di punirlo, sarà il motivo del graduale declino psico-fisico della bella infermiera, culminato con la morte.